Conoscere per capire
AGGIORNATO il 25.01.22
Spesso per superficialità si cade nel porsi la classica domanda ''Chissà quanti soldi si fa l'allevatore con ogni singola cucciolata''? Elencherò in dettaglio tutto ciò di cui quest'insinuazione non tiene conto, perchè nella migliore delle ipotesi in cui ci siano 7 cuccioli sani, il guadagno (o meglio rimborso), non si avvicina nemmeno lontanamente ai 7.000 euro netti dell'immaginario comune.
Per contestualizzare un po': si tende a confondere l'allevatore rispettabile con il cosiddetto scucciolatore, ovvero, privato che fa accoppiare senza un minimo di logica o scrupolo i propri gatti simil razza oppure ''allevatori'' che irresponsabilmente fanno riprodurre i propri animali più di due volte all'anno con il solo scopo di avere un profitto, mettendo in secondo piano la loro salute. Dagli allevatori il prezzo si aggira intorno ai 1200-1500 euro ed include sempre due vaccini, microchip e pedigree, dagli scucciolatori il prezzo può esser dimezzato, spesso proposto senza pedigree con la scusa che costa centinaia di euro ed in pessime condizioni di salute.
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Costi iniziali (alla fine ci sarà la somma di tutto per 5 gatti, il numero di soggetti medio):
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Un esemplare da riproduzione costa dai 1800 euro ai 2500 euro (di media ma si arriva tranquillamente ai 5 K da allevamenti esteri europei o americani), e serve minimo una coppia.
Devono vivere in uno spazio adeguato, nel mio caso ci siamo trasferiti in una casa di 120 mq con giardino di 30 mq in sicurezza. Adiacente c'è un altro terreno di 136 mq in sicurezza, con una casetta abitabile di 36 mq coibentata divisa per maschi e femmine con ovviamente accesso fisso al giardino, che è ispirato alla giungla, l'habitat dell'ALC. Il costo di tutto questo in materiali è di 10.000 euro, non dovendo pagare la manodopera visto che abbiamo una ditta di costruzioni, se no sarebbe stato attorno ai 30.000 euro + i soldi per un terreno in provincia di Milano.
In aggiunta tutti i gatti sono controllati periodicamente dalla nostra veterinaria, sono testati una sola volta per il colore, test PRA-b e PK-def, il prezzo di tutto questo si aggira intorno ai 100 euro per ogni gatto.
Costi di gestione:
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Ogni anno è giusto vaccinarli, fargli un test delle feci e un'ecocardiogramma (per HCM), totale 150 euro. Escludendo emergenze come infezioni, fratture, piometre (nelle gatte non sterilizzate è molto comune e spesso bisogna fare un'isterectomia d'urgenza), cesarei e altre innumerevoli malattie.
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Test fiv e felv tendo a farlo a campione, nel caso non siano stati esposti a rischi o a richiesta, 40 euro.
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Cibo e sabbietta: 250 euro al mese di carne. 50 euro al mese di sabbietta. Escludendo il costo del cibo e della sabbietta utilizzata dai cuccioli
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Antiparassitari: 30 euro all'anno per ogni gatto (stronghold)
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Cibo e sabbietta per i cuccioli: approssimiamo a 1,5 euro al giorno per ogni cucciolo per due mesi, se fortunatamente vengono svezzati dalla madre per il primo mese.
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Ogni cucciolo viene consegnato con certificato di buona salute (20 euro), pedigree ENFI (10 euro), microchip (30 euro), 2 vaccini (50 euro), test feci o sverminazione (10 euro), antiparassitario Stronghold (10 euro). E copia dei test dei genitori, nel caso di cuccioli da riproduzione verranno consegnati con test del colore (50 euro)
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Ipotizziamo che di queste tre femmine avremo, nel massimo della fortuna (ma veramente improbabile) e nel rispetto della salute della gatta prima di esser accoppiata, tre cucciolate a testa in due anni, per un totale quindi di 9 cucciolate totali in due anni e di quindi 4 o 5 cucciolate all'anno, per ogni cucciolata ci sarà da fare un'ecografia ed i raggi X per minimizzare i rischi del parto, quindi per questi due accertamenti e la visita ci vorranno 100 euro ad ogni parto. Lo vuoi fare poi un parto cesareo in caso di necessità? altri 200-500-1000 euro, dipendentemente dalla clinica.
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Conteremo quindi escludendo il cesareo che è un costo eccezionale, 500 euro di esami per 5 parti e 200 euro per eventuali cure di infezioni uterine, come detto prima troppo comuni per non esser contate.
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C'è anche il costo per il trattamento di malattie dell'apparato riproduttivo o infertilità in generale, nel mio caso ho speso oltre 500 euro senza risolvere completamente
Quali sono invece i costi di chi vende il cucciolo a 250-500 euro?
pari a zero, verranno nutriti con il peggio del supermercato
(che causerà problemi di salute, se fortunati solo in futuro ma più probabilmente verranno consegnati già malati), nessuna visita veterinaria che dovrai fare tu fin da subito e sicuramente salteranno fuori problemi come giardia, pulci o rinotracheiti, se la mamma avesse bisogno di un cesareo o una sterilizzazione di emergenza per una piometra molto spesso non viene portata dal veterinario e viene lasciata morire di sepsi con la scusa di non essersene accorti prima. Nessuna certificazione che attesta la pura razza del cucciolo e garanzie sulla salute, o che attesti che l'allevatore da cui stai comprando è un allevatore etico o che non utilizza le gabbie, in poche parole significa spender soldi per un gatto che avrà solo i difetti delle razze ma che sarà effettivamente un incrocio che potreste trovare al gattile, con la differenza che il gattile ve lo darebbe vaccinato, testato e sverminato.
Io personalmente invece ho una passione reale per tutti i gatti e sono sempre disponibile a recuperare cuccioli in difficoltà, spesso devono ancora esser svezzati, cosa che impegna ogni due ore, questo si aggiunge ai miei costi annui ripagati con il loro amore e il saper di aver fatto qualcosa di utile, sopratutto perchè poi sterilizzo la madre. Mi piacerebbe un giorno potermi permettere di sterilizzare una gatta randagia per ogni cucciolo venduto.
Qual è quindi l'unica ragione che ci spinge ad allevare? la passione, l'amore per i gatti, la passione per la genetica, amiamo informare le persone su come trattare al meglio i propri felini facendone capire il valore e l'etologia, amiamo i cuccioli, amiamo avere buoni rapporti con persone che hanno la nostra stessa passione e amiamo la diversità di tutte le razze feline e la loro selezione.
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In risposta invece alla frase: '' le vite non si comprano'' vorrei dire che nel momento in cui si paga per un cucciolo di razza, non lo si sta comprando come fosse un oggetto (infatti nel contratto ci sono anche delle clausole per rispettare il volere ed i sentimenti dell'allevatore, se stesse vendendo un oggetto non ci sarebbero) ma si ripaga l'allevatore per il tempo, la dedizione e i soldi che ha investito in questa passione.
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Arrivati qui spero di esser riuscita a trasmettere il messaggio anche se non ho la dote della scrittura, spero anche che continuerete ad informarvi su questa splendida razza. Grazie!
Costi intangibili:
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L'intera giornata dedicata alla cura dei gatti, fra pulizia e socializzazione dei cuccioli, giornate spese alle esposizioni, rinuncia alle vacanze in caso di parto, il tempo speso in attesa che i gatti crescano, partoriscano e crescano i cuccioli (1 anno se va bene, più anni in caso di infertilità), non è un lavoro part-time. Preoccupazioni (per malattie) e dispiaceri per eventuali cuccioli morti o malati, stress per i gatti che spesso e volentieri non vanno d'accordo. Danni materiali ad ogni mobile o oggetto della casa, dalle porte, al divano, alla testiera del letto, ai materassi o ai vari soprammobili caduti. Avvilimento per non riuscire a raggiungere determinati risultati per cause superiori. Non è semplice come sembra, ma a volte le difficoltà portano a dei buoni risultati, cuccioli dolcissimi ed in salute, recensioni positive dalle famiglie o riconoscimenti alle mostre feline.
Totale Costi finali ammortizzati su due anni
(perchè non si hanno cucciolate nel primo e nel caso fortuito in cui ci siano quattro cucciolate e non ci siano imprevisti):
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5 esemplari riproduttori= 10.000 euro
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test iniziali: 100 X 5 = 500 euro
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veterinario annuale: 150 euro X 5= 750 euro
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struttura per avere una vita dignitosa: 10.000 euro
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cibo e sabbietta (annui) 300 X 12= 3.600 euro
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antiparassitario 30 X 5 gatti: 150 euro
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fiv e felv X 2 volte l'anno: 80 euro
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cibo e sabbietta per cucciolata di 3: 90 euro X 3
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documenti e vaccini cuccioli (3): 130 euro X 3
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iscrizione associazioni e tessera: 150 + 35 (X2)
Totale di costi dei primi due anni (salvo imprevisti ed esclusa la struttura per i maschi perchè qualcuno potrebbe anche decidere di sopportarli in casa) : 15.960. Arrotondato a 16.000.
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Totale cuccioli primo anno? ES: 3 X 1200 euro= 3600 euro.
3600 X 4 cucciolate fatte il primo anno utile= 14.400
16.000 - 14.400 = 1600 euro di utile in due anni e questo solo nel caso in cui ti vada tutto bene e riesci a vendere tutti i cuccioli ad un prezzo accettabile. Ma c'è un detto che ho sentito da allevatori più esperti e che ritengo di condividere: Non sei tu quello sfortunato, siamo tutti sfortunati allo stesso modo.
E nella nostra sfortuna nessun piano va come dovrebbe, quindi in poche parole, nonostante tre fattrici è molto improbabile riuscire a fare, e crescere, tutti quei cuccioli in un anno.
Aggiungo anche che i costi non finiscono mai di esserci e nè spuntano sempre di nuovi, al momento ho personalmente una media di 15.000 euro di costi annui nonostante non ho appena iniziato e sono discretamente avviata fra lavori di rinnovamento e acquisto di tiragraffi, lettiere, cucce nuove, ruote per correre, integratori e medicine, giochi, premi, spray e diffusori con feromoni antistress. Oltretutto in un anno ho perso una cucciolata intera a tre settimane, l'unico cucciolo di una cucciolata alla nascita, una fattrice che è stata sterilizzata per motivi di salute e centinaia di euro (fra trasporto e mantenimento) per portare uno stallone da un allevamento francese e che poi non ha portato ad alcun erede. Erano tutti parte di progetti importanti ma che sfortunatamente non sono andati come previsti.
Per un esperienza migliore si consiglia la lettura da pc.