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Prima di adottare

Chiedersi se quello che state per adottare sarà un buon animale domestico è la domanda sbagliata da porsi, come felinologa posso dirvi che ogni gatto è un buon animale domestico ma la domanda giusta è: tu sei un buon proprietario per questo gatto? Tutti i gatti hanno gli stessi bisogni, una dieta da carnivori al primo posto, non puoi aspettarti grandi risultati dandogli da mangiare i cereali (croccantini), hanno bisogno di un ambiente stimolante, di giochi ed esercizi, sono predatori ed hanno bisogno di eliminare le energie in eccesso, sono più intelligenti dei cani, gli si può insegnare di tutto. Sento spesso dire che lo si vuole piccolo per insegnargli le cose da persone che non ne conoscono l'etologia e quindi completamente e involontariamente incapaci di insegnargli qualcosa. Far crescere un cucciolo da solo è un atto egoista, i cuccioli han bisogno di stare con i proprio conspecifici e mai da soli. Se lo vuoi equilibrato non puoi prenderlo a 40 giorni, perché sono i primi ad avere problemi comportamentali sia dovuti alla separazione forzata dalla madre sia dovuti incompetenza nel gestirli. La differenza fra buoni adottanti e non buoni è che i primi adottano con le intenzioni di far piacere al gatto, i secondi per soddisfare un desiderio personale. Riflettete, non sentitevi offesi ed adottate solo se potete dare una vita degna di nota all'animale.

In poche parole il benessere dei miei cuccioli viene prima di tutto, se ti preoccupi dei graffi, che non vadano in camera da letto, che non salgano sui piani della cucina, non sei adatto all'adozione di un essere vivente.

Tutto questo è il motivo per cui incentivo le adozioni di coppia con uno sconto sul totale di 300 euro, sapere che staranno sempre insieme e non potrebbero chiedere di meglio è quello che mi basta per esser tranquilla e superare la separazione.

Per un esperienza migliore si consiglia la lettura da pc.

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